Luxottica di malumore. Il titolo della società attiva nell'occhialeria accusa un ribasso dello 0,81%, scambiando a quota 14,76 euro. La persistente debolezza del dollaro non è un bell'affare per il gruppo guidato da Leonardo Del Vecchio. Luxottica è da sempre rinomata come azienda molto forte sul mercato americano, tanto che più del 70% dei ricavi di Luxottica vengono realizzati in biglietti verdi. Se la società è riuscita ad arginare per il momento il complesso del supereuro, nel 2005 le cose potrebbero cambiare.
L'euro ieri si è stabilizzato sul mercato dei cambi dopo aver testato un nuovo record storico nei confronti del dollaro. Secondo alcuni gestori interpellati da Spystocks la scelta di confermare Bush alla Casa Bianca va dritta nella direzione di una politica con dollaro debole. Quindi si preannunciano ancora molti mesi in questo situazione. L'inquilino della Casa Bianca continuerà a giocare la carta del dollaro debole finché all'orizzonte non ci saranno segni di una ripresa. E per Luxottica la sfida da affrontare è tutt'altro che facile.
Estratto da Spystocks del 3/12/04 a cura di Pambianconews