Saranno chiamati in campo fondi di matrice internazionale tra i quali Pai, Bridgepoint, Apax, Doughty Hanson e Vestar per sostenere la fase due del piano industriale di Arena international di Tolentino (Macerata). Quella che dovrà portare i ricavi del gruppo di abbigliamento sportivo specializzato in capi tecnici per il nuoto dagli 84 milioni previsti quest'anno a quota 120 milioni entro il 2008.
A tre anni dall'operazione, il fondo guidato dai senior partner Stefano Miccinelli (responsabile dell'operazione Arena), Dario Cossutta e Antonio Tazartes ha messo a segno l'obiettivo con la riorganizzazione della rete distributiva, il rilancio del marchio Arena, il taglio dei costi e il ritorno a una redditività più elevata con quasi 10 milioni di ebit previsti quest'anno.
La prima fase del piano è stata chiusa con il raggiungimento di una quota di mercato media del 15 % in Europa, con picchi, oltre che in Italia, in Francia e Germania (25%). Ora la sfida di Portas è la crescita in Belgio e Svizzera, ma soprattutto in America Latina con l'obiettivo dell'11% del mercato e un ebit del 10%, in base al business plan convalidato da Boston consulting.
Estratto da Il Mondo del 26/11/04 a cura di Pambianconews