Si è riunito oggi – sotto la Presidenza di Giuseppe Stefanel – il Consiglio di Amministrazione di Stefanel S.p.A. che ha approvato i risultati consolidati del Gruppo relativi ai primi nove mesi dell'esercizio in corso (01/01/2004 – 30/09/2004).
I risultati della gestione dei primi nove mesi del 2004 evidenziano da un lato una crescita del 4,0% del fatturato consolidato (+5,9% a cambi costanti ) trainata dal buon andamento delle vendite dell'airport retail e, dall'altro, un importante miglioramento della redditività (Ebit + 16%) grazie al netto miglioramento ottenuto dal settore abbigliamento (Ebit +36%).
Infine, la posizione finanziaria netta consolidata si conferma in continuo miglioramento (- 19,6 mln) grazie alle performance positive in entrambe le aree di business.
Il fatturato netto consolidato relativo ai primi nove mesi del 2004 si attesta a euro 612,4 milioni in aumento di 23,7 milioni (+4,0%) sul dato del corrispondente periodo del 2003.
La crescita è trainata dal buon andamento del retail aeroportuale (Nuance) che ha generato nei nove mesi in esame un fatturato pari a euro 431,8 milioni, in crescita del 6,4% rispetto al 2003.
Tale crescita è stata realizzata nonostante il penalizzante cambio di conversione franco svizzero- euro. Infatti, se valutate a cambi costanti, le vendite di Nuance risulterebbero in crescita del 9,1% mentre l'aumento sarebbe del 14,3% a parità di perimetro di consolidamento.
Il fatturato del business abbigliamento si attesta a euro 180,6 milioni in lieve calo (-1,3%) rispetto al 2003 a causa del diverso timing di vendita registrato dal business Stefanel. Questo fenomeno, che condiziona il confronto su base trimestrale con i risultati dello scorso esercizio, è sostanzialmente riconducibile al cambiamento di gestione (da terzi a diretti) di quasi 50 negozi, oltre che alla mutata struttura della collezione in cui è cresciuto il numero di capi prodotti e venduti in corso di stagione. Questi due fenomeni, che hanno prodotto sul fatturato di periodo in analisi un impatto negativo, quantificabile in euro 5 milioni circa, comportano il passaggio al secondo e al quarto trimestre di parte delle vendite storicamente effettuate nel primo e nel terzo.
Migliora il margine industriale lordo consolidato e si attesta a 338,8 milioni di euro (+5,3% rispetto al 2003) con una contribuzione percentuale che sale al 55,3% (54,6% nell'analogo periodo dello scorso esercizio).
Il risultato operativo al lordo degli ammortamenti e delle svalutazioni (EBITDA) consolidato è pari ad euro 31,3 milioni ed è in linea con lo scorso esercizio (31,2 mln).
In particolare, cresce l'EBITDA del settore abbigliamento (+7,8%) che si attesta a euro 19,6 milioni (18,2 mln nei primi nove mesi del 2003). Il risultato è sostanzialmente attribuibile al miglioramento della redditività operativa dei business Stefanel ed Interfashion mentre nel terzo trimestre si registra il recupero di performance del business di Hallhuber.
Anche l'EBITDA di Nuance, seppure in flessione rispetto allo scorso esercizio (15,1 milioni di euro nel 2003), è positivo per 13,2 milioni di euro.
Migliora (+16%) il risultato operativo consolidato (EBIT) che si attesta a euro 10,2 milioni (2003Q3: +8,8 mln).
Il settore abbigliamento raggiunge un utile operativo di 6,1 milioni, in forte crescita (+36%) rispetto al 2003 (2003Q3: + 4,5 mln).
Questo positivo risultato migliora ulteriormente se rettificato del margine aggiuntivo (euro 2,5 mln circa) attribuibile al citato spostamento di fatturato dal terzo al quarto trimestre. Questo dato è particolarmente importante perché conferma il miglioramento sin qui evidenziato dalla business unit Stefanel sul cui rilancio è da tempo focalizzata l'azione del top management.
Il risultato operativo del retail aeroportuale si attesta a 5,7 milioni, valore inferiore di 0,7 milioni a quello dell'analogo periodo 2003 ma in miglioramento rispetto ai periodi precedenti (variazione pari a – 1,2 mln nel primo semestre).
Il risultato ante imposte del Gruppo, dopo l'attribuzione di un risultato di competenza delle minoranze pari ad euro 2,6 milioni, risulta negativo per euro 3,6 milioni (2003Q3: -2,0 mln).
Il risultato sconta l'effetto combinato di oneri finanziari netti consolidati pari ad euro 7,4 milioni a cui si somma un saldo tra oneri e proventi straordinari netti negativo per euro 3,8 milioni, valore che nello scorso esercizio era sostanzialmente pari a zero.
Il risultato ante imposte del settore abbigliamento è più che raddoppiato rispetto al 2003 e si attesta a 2,4 milioni (2003Q3: 0,9 mln) mentre quello di Nuance, dopo l'attribuzione di minority pari ad euro 2,8 milioni, risulta negativo per 1,7 milioni di euro (2003Q3: + 1,9 mln) per effetto di un saldo negativo della voce oneri e proventi finanziari pari a 1,7 milioni ed un saldo netto negativo della voce oneri e proventi diversi per 2,8 milioni.
Per una corretta comprensione dei dati sopra evidenziati, si ricorda che i valori raggiunti nei primi nove mesi, a causa della forte ciclicità delle due aree di business, non sono direttamente rappresentativi delle risultanze attese per l'intero esercizio.
Infine, prosegue il trend di miglioramento dell'esposizione finanziaria netta del Gruppo che si attesta a euro 186,3 milioni con una diminuzione di 19,6 milioni di euro rispetto al dato del 30.09.2003 (euro 205,9 mln). A tale importante risultato hanno contribuito entrambe le aree di business con un miglioramento di 10,8 milioni per il business Nuance e di 8,8 milioni per il business dell'abbigliamento.
Questo a conferma dell'importanza attribuita ad una rigorosa gestione di tutte le componenti finanziarie del Gruppo il cui stretto controllo rappresenta, insieme ad un rapido miglioramento della redditività di alcune aree di business, uno degli obiettivi dell'azione a cui è chiamato il management.
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In un contesto di mercato certamente non positivo, l'andamento registrato nel 2004 dal business Stefanel è risultato in miglioramento a livello di marginalità e, nel complesso, sostanzialmente in linea con le attese. Anche le prime indicazioni sull'andamento della stagione autunno/inverno desumibili dalle performance del mese di ottobre consentono di confermare l'aspettativa di un miglioramento dei principali indicatori economico-finanziari già dal corrente esercizio.
Nei nove mesi in esame, la business unit Hallhuber ha mostrato di risentire a livello di fatturato delle perduranti difficoltà evidenziate dal mercato tedesco alternando perfomance mensili positive ad altre inferiori alle attese. Anche se confortati dalla positive dinamiche evidenziate nel terzo trimestre, riteniamo che la Germania si confermerà essere, anche nei prossimi mesi, un mercato dalle notevoli potenzialità ma estremamente fragile e nel quale le performance saranno soggette ad una certa volatilità.
Interfashion conferma il proprio trend positivo e risultati attesi in linea con le previsioni.
Il mercato dell'airport retailing ha evidenziato nel periodo in esame andamenti contrastanti caratterizzati da un deciso e generalizzato incremento nei flussi di passeggeri a cui, in alcune aree, si è contrapposta una minore propensione al consumo. Gli interventi di miglioramento posti in essere dal management hanno permesso di raggiungere nel terzo trimestre il quasi totale riassorbimento del gap reddituale iniziale. Nell'ultima parte dell'esercizio Nuance potrà anche beneficiare delle nuove aperture programmate.
In forza di quanto sopra indicato, per l'esercizio 2004 si conferma l'attesa di un risultato netto consolidato ed una posizione finanziaria netta in miglioramento rispetto a quelli ottenuti nel 2003.