Signor Veronesi, come le è venuta l'idea di fare dei negozi specializzati in calze?
Guardando i negozi di Body Shop: vendevano shampoo, saponi, creme, con un'offerta e un assortimento tutto sommato abbastanza contenuti. Perché non provarci anche con le calze? Così 18 anni fa è nato il primo negozio Calzedonia: era l'11 dicembre 1986. La città? Verona, ovviamente, la mia città.
Quando i negozi Calzedonia cominciano a operare chi erano i concorrenti?
Non ce n'erano. Senza ombra di presunzione, posso affermare che ancora oggi Calzedonia non ha concorrenti diretti. Mi spiego meglio. C'erano, è vero, i negozi specializzati in calze, ma in quanto tali si collocavano su una fascia di prezzo elevata e offrivano prodotti d'alta gamma. Noi abbiamo cercato fin dall'inizio di fare dei negozi specializzati sì, ma di consumo. Con un buon rapporto qualità/prezzo, nonostante l'assortimento trattato. Quindi, per riassumere, il negozio Calzedonia si è imposto da subito per la sua formula di esercizio specializzato sì, ma competitivo e abbordabile allo stesso tempo; insomma, un negozio vocato al consumo di massa.
Qualche progetto per il futuro.
Non ci facciamo troppe illusioni: il mercato italiano comincia a dare segni di una saturazione molto vicina nel campo della calzetteria. Per questo da tempo abbiamo individuato l'estero come canale privilegiato di espansione. Spagna, Portogallo e l'Europa dell'Est saranno le nostre prossime mete.
Estratto da Mark Up del 11/11/04 a cura di Pambianconews