Il titolo del convegno organizzato da Pambianco Strategie di Impresa e Banca Intesa parla di «moda ad una svolta». I dati macroeconomici assicurano se non altro che è in atto una timida ripresa. La vera svolta, se ci sarà, dovrà essere anche di tipo culturale e organizzativo: le imprese del made in Italy hanno bisogno di aprire il proprio capitale superando la logica familiare e di aggregarsi per crescere e poter così competere sui mercati globali.
Gregorio De Felice, chief economist di Banca Intesa, ha inquadrato il sistema moda italiano nello scenario macroeconomico internazionale, spiegando che il settore dovrebbe riuscire a chiudere il 2004 limitando le perdite, con una riduzione della produzione contenuta allo 0,3%, mentre i prossimi due anni dovrebbero portare un lento recupero (+0,7% nel 2005 e +0,9% nel 2006). L'interesse di Banca Intesa per il sistema moda è stato confermato da Corrado Passera: «Quello della moda, ha spiegato l'amministratore delegato dell'istituto, è per noi uno dei settori prioritari. A cui offrire non tanto i tradizionali servizi di banca commerciale, quanto piuttosto finanziamenti all'innovazione e all'internazionalizzazione e per aiutare il consolidamento del settore, oltre che il passaggio generazionale».
Per crescere, e soprattutto per crescere all'estero, servono capitali. A questo proposito Massimo Capuano, amministratore delegato di Borsa Italiana, ha ricordato come al momento siano solo 13 le società della moda quotate a Piazza Affari, pari al 2,6% della capitalizzazione complessiva del mercato azionario italiano. Un tema, quello del capitalismo familiare, approfondito in una ricerca presentata da Carlo Pambianco e che resta una delle peculiarità, e dei problemi del sistema Italia, non solo nel settore moda. I lavori sono stati chiusi da Adolfo Urso, viceministro alle Attività produttive con delega per il Commercio estero, che ha fatto del rilancio del made in Italy sui mercati stranieri lo scopo principale del suo mandato.
Video-intervista a Giorgio Armani
Estratto da Il Sole 24 Ore del 10/11/04 a cura di Pambianconews