La moda italiana non rivedrà più i livelli del 2000. Così Gregorio De Felice ha concluso i il proprio intervento al convegno “La moda a una svolta”, organizzato da Pambianco Strategie di Impresa e da Banca Intesa. Il capo economista di Banca Intesa ha preso in considerazione sia la congiuntura mondiale, in rallentamento nel 2005 rispetto al 2004 (anno record nel nuovo millennio), sia quella italiana, con il Pil in crescita dell'1,5% nel prossimo anno.
«L'Italia, ha detto, è il solo Paese europeo dove il calo dei consumi non durevoli non si stabilizza». Il settore limiterà le perdite nel 2004 (-0,3% la produzione) se si riprenderà l'export. In tal caso, la crescita sarà dello 0,7 e dello 0,9% nei prossimi due anni. «La perdita di quote di mercato, ha spiegato, si è accompagnata al calo dei margini». E il 2004 sarà un altro anno difficile per la redditività.
Video-intervista a Giorgio Armani
Estratto da Finanza&Mercati del 10/11/04 a cura di Pambianconews