Alla vigilia della chiusura dell'aumento di capitale, le azioni Richard Ginori perdono ancora terreno. Ieri la società di porcellane ha terminato al seduta in calo dell'1,05% a 0,516 euro e quindi sotto il prezzo fissato per la ricapitalizzazione (0,520 euro).
Nel periodo gennaio giungo il gruppo fiorentino ha infatti registrato una perdita netta consolidata di 5,9 milioni di euro (contro un utile di 105mila euro realizzato nel 2003) e un fatturato consolidato in calo del 16,9% a 18,9 milioni.
Va però anche detto che l'aumento di capitale da 4,7 milioni, che tuttavia non basta a coprire la perdita registrata nel primo semestre, è stato interamente garantito: Starfin si è infatti impegnata a sottoscrivere l'eventuale inoptato.
Estratto da Finanza&Mercati del 29/10/04 a cura di Pambianconews