La cessione di Rinascente dovrebbe avviarsi concretamente entro i primi mesi del 2005. A ribadirlo è l'Amministratore Delegato Giuseppe Cobolli Gigli: “la strada della cessione è imboccata, dice, anche se non si concluderà prima dei primi mesi del prossimo anno”. Cobolli Gigli, a margine della presentazione a Milano dello Spazio Fiat alla Rinascente di piazza Duomo, spiega i tempi che porteranno ad un disimpegno di Ifil, totale o parziale, da Rinascente.
“All'assemblea del 18 ottobre ci sarà la scissione con la creazione di due società”, una per il settore non alimentare (Rinascente, Upim e altre piccole attività) e una per l'alimentare (Sma), “che dipenderanno dalla capogruppo Eurofind, che deciderà cosa fare”.
“Su questa prima fase, aggiunge Cobolli Gigli, c'è interesse. Sicuramente tra le offerte ci sono quelle di private equity, retailer internazonali e può darsi anche imprenditori italiani”.
Estratto da Agi del 11/10/04 a cura di Pambianconews