Classico Italia Retail è pronta al decollo. E vuole subito sbarcare nel Far East con un piano di investimento iniziale da 20 milioni. Un'operazione senza precedenti in Italia, sia per la dimensione delle aziende coinvolte sia per la formula messa in campo. Il dossier, secondo quanto risulta a Finanza & Mercati, sarebbe arrivato sulla scrivania di Fabio Tamburini, responsabile del progetto Campioni del made in Italy di Unicredit.
La scorsa estate, 13 dei partner hanno deciso di entrare direttamente nel capitale della nuova società, superando i timori e le diffidenze tipiche dell'imprenditore made in Italy. «Per fare insieme ciò che da sole le singole aziende non sarebbero in grado di fare», ha spiegato Gianluigi Zaina, presidente della newco, nonché numero uno di Avon Celli. Ovvero, l'apertura di punti vendita in cui proporre i brand aderenti al progetto. «A gennaio 2005, continua Zaina, apriremo due punti vendita in Cina e uno a Beirut. Poi arriveranno le boutique di Dubai, Taipei e Seul».
Insomma, un piano industriale degno dei colossi del lusso. Che sembra avere convinto, altro fatto inusuale, anche il mondo del credito. In particolare, Classico Italia Retail potrebbe avere le carte in regola per rientrare anche nel progetto Campioni del made in Italy lanciato lo scorso anno da Unicredit. Fonti finanziarie rivelano che la selezione è al termine: nelle prossime settimane si attende la presentazione dei nomi cui Unicredit potrebbe assicurare un futuro da grandi.
Estratto da Finanza&Mercati del 5/10/04 a cura di Pambianconews