Il futuro della manifattura svizzera Jaeger-LeCoultre si tinge di rosa. L'azienda di orologi di Jura, nell'orbita del gruppo Richemont dal 2000, ha deciso di rendere omaggio alle signore, presentando ieri, in anteprima mondiale, il primo orologio tutto al femminile. Il nuovo modello, battezzato Idéale, ha fatto il suo debutto nei suggestivi chiostri del Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano, alla presenza dei vertici dell'azienda (il ceo Jérome Lambert e il direttore generale per l'Italia Claudio Angè).
«Non è nostra abitudine, ha dichiarato Claudio Angè, direttore generale Italia di Jaeger-LeCoultre, usare testimonial per rappresentare gli orologi. Le signore presenti sono solo nostre gradite ospiti. Proprio per questo, Idéale sarà prodotto in diverse versioni che potranno accontentare ogni tipologia di donna. E ogni fascia d'età: dalla ragazza che lo usa per andare all'università, fino alla mamma che lo indossa per una serata mondana alla Scala».
L'obiettivo infatti è quello di entrare su una nuova nicchia di mercato con un orologio mai realizzato prima. E solo successivamente ampliare il business. «Si prevede, ha concluso Angè, che, a regime, le vendite del nuovo modello, nel primo anno di vendita, rappresenteranno il 15% della produzione totale». È ancora presto per pretendere risultati, ma un dato è certo. Con Idéale, Jaeger-LeCoultre ha scritto un nuovo capitolo della propria storia. Dedicato esclusivamente al tempo delle donne.
Estratto da Finanza&Mercati del 22/09/04 a cura di Pambianconews