Alzato il sipario sull'evento di Harrod's che fino al 30 ottobre porterà il Made in Italy al centro dell'attenzione inglese, il proprietario dei magazzini del lusso londinese, Mohammed Al-Fayed, ha fatto luce sulle sue aspettative e sul futuro dell'azienda, in esclusiva per Finanza & Mercati.
Harrod's è da sempre il simbolo dello stile inglese. Che cosa l'ha spinta a dedicare tanta attenzione al made in Italy?
L'Italia esercita una speciale attrazione in tutto il mondo e, in particolare, fornisce gran parte dei prodotti più venduti nei 330 dipartimenti di Harrod's. Per questo il matrimonio tra noi e il vostro Paese era proprio perfetto.
Vista la sua passione per il tricolore, è in progetto qualche apertura in Italia?
L'Italia sarebbe un Paese straordinario, ma per ora non abbiamo nessun'idea di aprire magazzini fuori Londra. L'unica alternativa ammessa a Brompton Road è la rete di retail negli aeroporti. Abbiamo già una trentina di punti vendita e sono sicuro che nel prossimo anno aumenteranno ancora.
Infine, una curiosità. È stata più volte annunciata la vostra intenzione di quotarsi alla Borsa di Londra. Quando succederà?
Sono state fatte molte speculazioni su questo tema, ma la mia risposta è sempre la stessa: Harrod's non è in vendita e rimarrà sempre in mano alla famiglia Fayed.
Estratto da Finanza&Mercati del 14/09/04 a cura di Pambianconews