Espansione della rete distributiva diretta, nuovi accordi di licenza, lancio di nuovi prodotti. Non si arresta la crescita di Mariella Burani fashion group che ha chiuso il primo semestre con ricavi consolidati preconsuntivi a 199 milioni (+16%). Il programma di espansione dell'azienda prevede ben 20 aperture nel secondo semestre dell'anno.
«La crescita, si legge nella nota sui conti è stata determinata dal buon andamento della rete distributiva del gruppo (198 boutiques in tutto il mondo al 30 giugno 2004) che ha generato oltre il 35% del fatturato». Bene, poi, le vendite aumentate «in Russia, Europa dell'Est ed Estremo Oriente», mentre valido è stato anche il contributo derivante «dal consolidamento delle neo-acquisite Don Gil Gmbh e Le Tricot Perugia».
Le 20 aperture previste riguardano 4 punti monomarca a Parma, Genova, Francoforte e Londra, 3 punti vendita diretti multibrand a Bologna, Serravalle e Metzingen, 13 mono franchisees di cui 2 in Italia (Gorizia e Bari), 4 in Europa (2 a Kiev, uno ad Amsterdam e uno a Novosibirsk), 4 in Oriente (Shangai, Hong Kong, Macao e Seoul), 3 in Medio Oriente (2 a Dubai ed 1 a Beirut). Sul piano delle attese per l'esercizio in corso, il management del gruppo conferma le stime di crescita del fatturato a doppia cifra.
Estratto da Il Sole 24 Ore del 29/07/04 a cura di Pambianconews