Il made in Italy cresce, migliora la redditività e si affida sempre di più ai manager. La svolta disegnata da Leonardo Del Vecchio, che ha deciso di consegnare il timone del gruppo Luxottica ad Andrea Guerra, giovane manager «cresciuto» alla Merloni, ha un significato che supera il perimetro del colosso mondiale degli occhiali.
Nel secondo trimestre del 2004 l'utile netto di Luxottica ha segnato un progresso del 16,7% rispetto a un anno prima, portandosi a 79 milioni di euro. Il fatturato netto è cresciuto del 13,7% e si attesta a 803,5 milioni. L'utile per azione è stato di 0,18 euro (+16,6%). Nei primi sei mesi, l'utile netto è salito del 12,7% a 150,1 milioni su un fatturato pari a 1.563,9 milioni (+10,8%). A fine giugno l'indebitamento era di 1,40 miliardi.
Estratto da Corriere della Sera del 28/07/04 a cura di Pambianconews