Chissà se alla fine arriverà davvero a Venezia Vittorio Radice, l'ex capo di Marks & Spencer di cui fin dal giorno delle sue dimissioni dal gruppo inglese che s'era detto prossimo a traslocare in Coin, non fosse altro per la moglie di origini veneziane. Di certo il nome di Radice, personaggio di altissimo livello, è uno di quelli più credibili se le trattative in corso su Coin prenderanno la direzione che alcuni si attendono. Per prima cosa, va detto che ormai di fatto non si tratta più per una quota di minoranza di Oviesse, punto da cui si era partiti, ma per una quota della stessa capogruppo Coin. Questa, almeno, è la richiesta di alcuni dei potenziali acquirenti.
II retail è ormai davvero uno dei punti di snodo dell'industria della moda. E diversi sono i movimenti manageriali che si registrano in questo periodo in quest'area. E, per esempio, traslocata da Prada a Ferré Rossana Bianchi, finora a poche settimane fa capo dei negozi del marchio guidato da Patrizio Bertelli. Ed è tornato in pista anche Fernando Fornaciari, che creò la rete di Max Mara e quella di Armani prima dì trasferirsi in Oriente con una propria trading company: oggi è il nuovo direttore commerciale Italia ed estero di Stefanel.
Cresce, infine, un passo dopo l'altro Mistral, la società che possiede il marchio Brooksfield. Risulta, infatti, che stia per firmare il contratto di acquisto di Cotton Belt (di cui aveva già in licenza il marchio), dalla Fingen dei fratelli Fratini.
Estratto da CorrierEconomia del 12/07/04 a cura di Pambianconews