Il sistema dei distretti industriali è in affanno. Una stretta interrelazione tra le aziende e un forte radicamento sul territorio non bastano più. La concorrenza sempre più agguerrita dei Paesi emergenti può essere contrastata solo puntando in maniera decisa su innovazione e ricerca. Sono le linee guida emerse dal convegno organizzato ieri a Roma dall'Unione industriali della capitale (Uir) per presentare il rapporto "I cluster urbani: modelli internazionali, dinamiche economiche, politiche di sviluppo". L'incontro ha rappresentato anche la prima uscita pubblica di Maurizio Beretta, nuovo direttore generale di Confindustria, e del suo vice Antonio Colombo.
Un appello a sfruttare tutte le sinergie è giunto dal vicepresidente di Confindustria, Andrea Pininfarina, che ha individuato nella «partnership tra imprese, università e laboratori di ricerca» l'asse portante dello sviluppo locale. Ai distretti, Pininfarina ha suggerito di partire dalla «flessibilità organizzativa che li contraddistingue» e muoversi verso «un maggiore dinamismo in termini di organizzazione della produzione». Auspicando, al contempo, un sostegno adeguato da parte di banche e istituzioni.
Estratto da Il Sole 24 Ore del 9/07/04 a cura di Pambianconews