Tecnologia ed ecologia sono i suoi cavalli di battaglia. Nel verde di Cavriago dove nascono le collezioni firmate Mariella Burani, la stilista è al lavoro con il suo staff di creatrici e designer per preparare la collezione primavera/estate 2005. In questi giorni sta sperimentando l'uso del kenaf (che deriva dalla pianta che porta lo stesso nome) un tessuto che è una via di mezzo tra il lino e la canapa. Lo produce la Kefi, azienda controllata da Greenvision Ambiente (che fa capo alla famiglia Burani).
Fresco di quotazione in piazza Affari, il gruppo amministrato da Andrea Siniscalco e Giovanni Burani (che è anche amministratore delegato di MBFashion Group) è attivo nella difesa dell'ambiente e della sicurezza e, insieme alla ricerca e sviluppo di prodotti, sistemi e impianti innovativi, produce anche il nuovo tessuto in fibra naturale destinato alla moda e all'arredamento.
Estratto da Affari & Finanza del 5/07/04 a cura di Pambianconews