Innovazione, flessibilità e tempi rapidi si confermano le carte vincenti nella competizione sempre più pressante per il business della moda. Ed è sull'innovazione di materiali, tessuti e colori che puntano gli stilisti che si alternano sulle passerelle di Milano moda uomo, la rassegna che si è aperta domenica e si concluderà domani, con 54 sfilate in programma e 47 presentazioni.
Loro Piana conferma una buona crescita nei primi mesi dell'anno (oltre il 10% per le vendite nei negozi), ma sottolinea che lo scontrino medio si è ridotto. «L'Italia in generale resta ancora piatta spiega Sergio Loro Piana, e la Germania comincia a dare qualche segnale di recupero, ma inferiore alle attese. Sono gli Stati Uniti a trainare la ripresa, aggiunge, ma i problemi legati al dollaro debole restano, anche perché gli Usa accettano malvolentieri aumenti di prezzo». E le prospettive in Cina? «Noi ci siamo da decenni come compratori di cashmere, ora abbiamo un progetto per andare lì a vendere. Penso che la Cina sia più un'opportunità che altro ma sicuramente sconvolgerà gli assetti produttivi di tutto il mondo».
Estratto da Il Sole 24 Ore del 30/06/04 a cura di Pambianconews