Quotazioni sull'ottovolante per Fin.part. Ieri il titolo della holding milanese, dopo essere stato sospeso al rialzo, ha archiviato la seduta in calo del 5,49% a 0,12 euro. Anche i volumi sono stati elevati (oltre 1,2 milioni i pezzi scambiati) nonostante il controvalore assoluto, visto l'esiguo valore del titolo, è stato di poco superiore ai 150mila euro.
A fare schizzare verso l'alto il titolo l'annuncio dell'accordo raggiunto, nella tarda serata di mercoledì, con Tombolini per la distribuzione temporanea del marchio Cerutti, un'operazione che porta un po' di ossigeno alle casse aziendali. Fin.part ha dunque formalizzato la concessione della licenza per le collezioni uomo e donna limitatamente alle stagioni autunno/inverno 2004-2005 e primavera/estate 2005.
“L'accordo – spiega Gianni Mazzola, presidente e ad di Fin.part – rientra nella filosofia delineata dal piano strategico-operativo del gruppo”.
Estratto da Finanza&Mercati del 25/06/04 a cura di Pambianconews