Ottimi conti e soprattutto una rete di negozi (150 solo in Italia), molto appetibile. È per questi motivi che Apax, il fondo di private eqúity guidato in Italia da Giancarlo Aliberti e azionista di Azimut (pronta per arrivare a Piazza Affari), si è mosso verso Conbipel, la società di Cocconato d'Asti che, partita dalle confezioni in pelle, si è gradualmente spostata fino a proporre oggi un total look per uomo donna e bambino. Si parla di un'offerta molto interessante e difficile da rifiutare che avrebbe come punto centrale proprio la rete distributiva di Conbipel.
Ma Franco Massa, il fondatore di Conbipel, interpellato per sapere che cosa intende rispondere alla proposta di Apax si limita a dire che «è vero che siamo molto corteggiati, ma in questo momento non abbiamo intenzione di vendere. Le cose ci stanno andando molto bene, abbiamo avuto un maggio in crescita del 19%, stiamo aprendo nuovi negozi, come quello di Beirut che è il primo di 28 punti vendita, o il secondo che abbiamo in programma a Mosca. Stiamo, poi, pensando alla Cina e all'India. In Cina in particolare avremo presto una catena di negozi…».
Estratto da CorrierEconomia del 14/06/04 a cura di Pambianconews