Congiuntura ancora sfavorevole per l'industria italiana dell'oreficeria e gioielleria. Nei primi mesi del 2004, secondo Federorafi, c'è stato un calo dell'export e della produzione. Nelle rilevazioni dell'Istat, la produzione segna -1,3% nel primo trimestre, seppure con cenni di recupero.
Quanto alle esportazioni nei primi due mesi dell'anno, significativo risulta il dato dell'oro indossato: -17,9% in valore e -15,6% in quantità. Tra i Paesi meno ricettivi Federorafi indica gli Stati Uniti (25% del fatturato estero), dove l'export ha accusato una flessione del 27 per cento. In preoccupante aumento le importazioni, che tra gennaio e febbraio hanno segnato +19% in valore (con Hong Kong, Thailandia, India, Regno Unito, Vietnam e Indonesia in testa).
Estratto da Il Sole 24 Ore del 11/06/04 a cura di Pambianconews