Risultati eccellenti per Burberry: la storia continua. Con un titolo quanto mai emblematico, gli analisti di Merrill Lynch in uno studio sulla griffe britannica, famosa per il tradizionale impermeabile con fodera a scacchi beige e neri, hanno ribadito il rating buy sulle azioni della società. Lo spunto è stato offerto dagli ultimi risultatati di bilancio, quelli riferiti all'esercizio fiscale 2003-2004 (chiuso a marzo). Gli analisti, evidenziando come i dati abbiano raggiunto la parte alta della forchetta delle attese del mercato, non escludono di rivedere al rialzo le stime per il prossimo anno fiscale. Nel frattempo, il target price è stato fissato a 430 pence (circa il 15% in più rispetto ai valori attuali.
Ma veniamo ai conti. Nello scorso anno finanziario, il gruppo ha annunciato di aver registrato un progresso del 21 dell'utile ante imposte a 141,2 milioni di sterline, contro attese tra 138-140 milioni, su un fatturato in crescita dei 13,8% a 675,8 milioni (+15% a tassi di cambio costanti) e un dividendo su del 50% a 4,5 pence. Burberry, controllato dal gruppo della distribuzione GUS, si è detto ottimista circa le prospettive dell'anno finanziario in corso: “Dato che le collezioni autunno/inverno 2004 sono state ben accolte, fino ad ora, ha detto il presidente Rose Marie Bravo, guardiamo all'attuale anno finanziario con fiducia”.
Estratto da Affari & Finanza del 31/05/04 a cura di Pambianconews