Marina Debra Pini é il testimonial perfetto delle donne italiane che, secondo una sono la categoria di popolazione nazionale più soddisfatta. Lei, ha 41 anni, è il numero uno della multinazionale americana Gore, un gruppo che esiste in 16 Paesi, ha fatto più carriera del marito, ha una figlia di 10 anni, dice di aver raggiunto tutto quello che aveva programmato. Dice di non aver subito niente, ma di avere sempre scelto, pianificato: se è normale vivere là dove ti porta il lavoro, Marina ha invece cercato un'occupazione là dove voleva andare a vivere. Dice: «Voglio tutto. E ho sempre saputo come fare per ottenerlo».
Nel '91, quando è entrata in Gore, Marina si occupava del business calzature e gestiva 5 persone; nel 1995 è passata a un gruppo di 20 e all'intera divisione consumer (oltre alle scarpe, l'abbigliamento). Nel 2001 è diventata country leader per la filiale italiana: dal 2002 è presidente del consiglio di amministrazione, ha 80 dipendenti e un fatturato di 70 milioni di euro.
I prodotti Gore trovano applicazione nella tecnologia spaziale, per le tute degli astronauti; in chirurgia (arterie e vene artificiali, protesi estetiche come ad esempio le labbra); nell'elettronica (cablaggi ad alta prestazione e trasmissione di segnali); nell'ecologia (smaltimento dei rifiuti) e nella protezione dell'uomo (dall'abbigliamento sportivo a quello professionale). Marina Debra gira instancabile alla ricerca di nuovi clienti e mostra con orgoglio il laboratorio per i test, uno dei più attrezzati d'Europa.
Estratto da Affari & Finanza del 24/05/04 a cura di Pambianconews