Buon piazzamento dell'Italia nella classifica europea delle aziende dove si lavora meglio. La Technogym, guidata da Nerio Alessandri, si è piazzata tra le prime dieci imprese premiate ieri sera a Londra dal Great place to work institute. A differenza di quelle nazionali, questa graduatoria generale è a pari merito e viene quindi stilata per ordine alfabetico, sempre sulla base dei questionari compilati dagli stessi dipendenti.
La società italiana leader nella produzione di attrezzi per il potenziamento muscolare, che si era aggiudicato il primo posto assoluto in Italia, ha però conquistato l'oro nella speciale classifica basata sul numero degli addetti piazzandosi prima assoluta nella categoria tra 250 e mille dipendenti. Technogym ha vinto anche il premio italiano «L'imprenditore dell'anno» e in maggio andrà a rappresentare il made in Italy nella finalissima mondiale di
Montecarlo.
Great place to work europe ha condotto quest'anno la seconda edizione dell'indagine Ue per identificare le 100 migliori organizzazioni per la qualità del clima organizzativo. Per fare questo, nei Paesi della Comunità sono state condotte indagini nazionali per identificare le aziende dove è bello lavorare. I risultati dei singoli survey nazionali sono stati la materia prima per l'analisi a livello europeo che ha appunto selezionato le cento migliori aziende europee.
Ieri sera a Londra i manager della Technogym hanno illustrato la loro visione sul wellness inteso come nuova frontiera. Infatti, in un contesto in cui le persone sono tornate a svolgere un ruolo chiave nelle organizzazioni di tutti i tipi, è sempre più importante che le risorse umane godano di un sistema di benessere psicofisico adeguato. Ieri sera a Londra sono stati anche illustrati nuovi progetti di benessere in azienda, in modo da andare oltre i tradizionali benefit #'tangibili'' per focalizzarsi anche se quelli che invece tendono a migliorare la qualità della vita: «Oggi, hanno detto i manager Technogym presenti a Londra, le aziende devono imparare a preoccuparsi anche del benessere psicofisico dei propri collaboratori. Numerosi gli obiettivi: favorire il gioco di squadra, aumentare creatività, produttività e fiducia in se stessi».
Estratto da Il Sole 24 Ore del 28/04/04 a cura di Pambianconews