è febbre da fusioni e acquisizioni nel settore della moda: +19% nei primi tre mesi del 2004, 50 contro le 42 dello stesso periodo del 2003, secondo l'ultimo studio di Pambianco Strategie di Impresa. A cui bisogna aggiungere un notizia dell'ultima ora: l'americana VF Corporation, quotata al Nyse, ha annunciato ieri l'acquisizione di Green Sport Monte Bianco. L'azienda di Aosta, che produce e commercializza sportswear con il brand Napapijri, era un boccone ghiotto: nel 2003 il fatturato è cresciuto nel 2003 del 18%, a 76 milioni di dollari.
Il caso Napapijri conferma il trend generale: le operazioni di Merger&Acquisitions hanno riguardato in modo particolare l'abbigliamento e lo sportswear, come spiega Carlo Pambianco, presidente della società di consulenza specializzata nel settore moda e lusso. «I dati del primo trimestre confermano che il processo di concentrazione continua: i grandi marchi si sono mossi negli scorsi anni, adesso è il momento delle piccole e medie imprese». Ma la novità viene anche dai fondi di private equity, che hanno messo a segno 10 operazioni su 49.
Tra queste, segnaliamo l'acquisto da parte di Charme, il fondo che fa capo alla famiglia Montezemolo, di Ballantyne per 21 milioni di dollari e due operazioni di fondi americani. Cerberus ha acquisito Guilford Mills per 107 milioni di dollari, J.W. Childs la Joseph Abboud per 73 milioni. Pambianco sottolinea però che i fondi private equity «dovranno in futuro offrire supporto finanziario, ma anche consulenza. Il business della moda ha molte particolarità e non bastano un buon manager e ingenti capitali per gestire al meglio un marchio».
Estratto da Il Sole 24 Ore del 20/04/04 a cura di Pambianconews