'Cerco un partner per essere pronto a lasciare nel 2007, al massimo nel 2008'. Così dice Giorgio Armani che l'11 luglio festeggerà i suoi 70 anni, guardando avanti. Vuole preparare al meglio la successione nel suo Gruppo che vale 1,3 miliardi di euro di ricavi, 4700 dipendenti e conta 13 stabilimenti.
In un'intervista in esclusiva su Ventiquattro, settimanale del Sole, domani in edicola Armani pensa al futuro e ha un modello per una riuscita continuità: Christian Dior.
La soluzione a cui Armani sta lavorando perchè tra tre anni sia 'tutto a posto' prevede una grande organizzazione oltre la moda, disposta a iniettare mezzi freschi nel Gruppo. 'La liquidità non va tenuta sotto il materasso: deve essere investita per fare operazioni intelligenti'.
Identikit del possibile partner: un investitore di altri settori o una multinazionale dei profumi a cui cedere, ovviamente, una quota di minoranza, compensata da lauti dividendi.
Non aggiunge dettagli Armani ma gli indizi portano a due colossi già partner del Gruppo: Emaar Properties di Dubai (con cui Armani realizzerà 10 Hotel di lusso e quattro resort) e la francese L'Oreal, alleata storica per i profumi, con la quale stanno mettendo a punto altri progetti.
Estratto da Il Sole 24 Ore del 2/04/04 a cura di Pambianconews