Dopo aver acquisito nei primi due mesi dell'anno un portafoglio ordini pari a 17,5 milioni di euro (+53,5% rispetto all'intero 2003), la griffe del bassotto sbarca in Cina grazie a un'intesa commerciale tra Pdm, proprietaria del marchio Harmont&Blaine, e un partner di Hong Kong. L'intesa prevede l'apertura di tre punti vendita a Shangai, Hong Kong e Canton entro l'anno e di altri tre entro la primavera 2005, di cui uno a Pechino. Non subisce sosta il trend di crescita di Pdm; piano che, secondo stime societarie, farà lievitare a fine anno il fatturato dell'azienda napoletana a oltre 18 milioni di euro (11,4 milioni di euro nel 2003, +75% rispetto al 2002).
#'è un risultato di assoluto rilievo, conseguito nonostante la sfavorevole congiuntura economica internazionale'', dice l'amministratore delegato della società, Domenico Menniti, #'destinato a svilupparsi ulteriormente grazie ad accordi commerciali con operatori francesi, greci, spagnoli, nordamericani e dell'Estremo Oriente''.
Nei prossimi mesi è infatti previsto l'avvio di nuove location nelle principali località turistiche americane, come Miami, Fort Lauderdale e nei Caraibi. Nel frattempo il gruppo rafforza la presenza in Grecia, Francia e Spagna, grazie a un accordo commerciale rispettivamente con le catene Ondos, Focas, Galeries Lafayette ed El Corte Inglés e apre punti vendita a Padova, Porto Cervo, Porto Rotondo, Capri, Riccione, Forte dei Marmi e Sanremo. Tali aperture fanno salire a 15 i negozi della griffe napoletana in Italia.
Estratto da ItaliaOggi del 23/03/04 a cura di Pambianconews