La fiorentina Braccialini archivia l'esercizio 2003 con ricavi a 16,5 milioni di euro, in rialzo del 26,5% rispetto al 2002 e dichiara un'analoga performance per la campagna vendite relativa alla collezione primavera-estate 2004. Nei programmi dell'azienda specializzata nel settore borse di alta gamma, l'apertura di boutique e corner all'estero.
Come riferisce una nota della società del gruppo Mariella Burani, le recenti performance sono state sostenute, fra l'altro, dall'aumento dei negozi multimarca, dall'ottimizzazione del network distributivo e dagli special della linea #'Temi'', che #'nonostante gli elevati prezzi hanno fatto registrare il tutto esaurito''.
Braccialini, conta sul mercato nazionale 400 negozi multibrand (di cui 50 fra corner e spazi dedicati). I plurimarca all'estero sono invece il doppio: si tratta di 800 spazi che coprono 25 nazioni, ma la massima concentrazione riguarda l'Europa, affiancata da Russia, Medio ed Estremo Oriente. L'Italia resta il territorio di riferimento, anche se la società guidata da Massimo Braccialini valuta con sempre più interesse piazze quali il Giappone (in quest'area la griffe è presente da oltre 20 anni) e i Paesi Arabi. Possibilità di ulteriore sviluppo della rete distributiva anche in Inghilterra, dove è in programma l'opening di un flagship store entro l'anno: uno degli obiettivi del management è, infatti, la crescita attraverso i monomarca.
Nelle stime del management, inoltre, si delineano #'interessanti sviluppi'' sul nostro mercato per i marchi prodotti in licenza, Vivienne Westwood e Patrick Cox.
Estratto da Fashionmagazine.it del 23/03/04 a cura di Pambianconews