C'è nell'aria ''molta voglia di Valentino'': è questa la ''entusiasmante sensazione'' di cui ha parlato, a Parigi, lo stesso Valentino Garavani, al defilè del pret-a-porter della maison. ''Nel 2003, ha confermato Michele Norsa, ad di Velentino, la crescita del fatturato ha superato il 10%, raggiungendo i 151 milioni di euro'', con un Ebit prima degli ammortamenti ''molto positivo''. Anche nei primi due mesi del 2004 ''la crescita, ha detto Norsa, è stata a due cifre'', con un particolare successo negli Usa ''dove tutti e sei i negozi diretti hanno visto le vendite salire del 60%. Molto bene anche il mercato asiatico, l'Europa sempre un po' lenta, ma con un miglioramento dell'Italia''.
Norsa ha anche sottolineato ''l'aumento di passaggi nei negozi, dove il valore medio dello scontrino è sceso del 15%, segno, ha spiegato, che sono stati conquistati nuovi consumatori''. Non più dunque grandi acquisti da parte di pochi grandi clienti, ma una più diffusa ''voglia di Valentino'' anche tra i giovani: ''E' per me grande motivo di orgoglio, ha commentato Valentino Garavani, dopo tanti decenni veder questo grande interesse intorno al mio nome''.
Il mondo Valentino si sta riposizionando sul mercato in tutti i suoi comparti: ''la haute couture, ha detto Norsa, resta un momento molto importante, un forte messaggio rivolto al mondo delle celebrities. La prima linea di pret-a-porter, attualmente rappresenta la parte più consistente del fatturato, ed è stata sviluppata anche favorendo l'acquisto di piccoli pezzi separati. Sta andando molto bene la linea diffusione Roma che, l'anno prossimo, probabilmente supererà addirittura i ricavi della prima linea. Positivo anche l'andamento di Red, la linea giovane e sportiva, mentre, ha concluso Norsa, sempre maggiore attenzione viene dedicata agli accessori Valentino Garavani''.
Estratto da Ansa.it del 8/03/04 a cura di Pambianconews