Duemila aziende, trentamila addetti, un fatturato di 1,85 miliardi di euro. Questi i numeri del settore abbigliamento bambini in Italia. Che trasferiti alla grande manifestazione fiorentina del Pitti Bimbo, significano la bellezza di 306 aziende presenti che rappresentano 413 marchi. L'edizione targata 58 ha chiuso con un considerevole aumento dei buyers, in particolare stranieri (+6%) che rappresentano il successo di questo evento fieristico senza eguali, punto di riferimento a livello mondiale del settore. 50 i nomi nuovi rispetto alla passata edizione tra cui Bikkembergs, Docksteps, Escada, Fiorucci. Pitti Immagine Bimbo è da diverse stagioni anche sinonimo di sfilate individuali e di eventi (presentazioni, incontri, mostre).
Defilé veri e propri hanno visto in passerella i grandi marchi della moda tra cui Gianfranco Ferrè, Roberto Cavalli, Blumarine, Laura Biagiotti, Agatha Ruiz de la Prada, Patty Shelabarger che per prima ideò il modo di presentare vestiti attraverso film di cartoon. Così come per primi, Imelde e Stefano Cavalleri titolari di Pinco Pallino, hanno lanciato un progetto di tutela, attraverso un osservatorio, dell'immagine dei bambini troppo spesso «usati» nella comunicazione senza rispettare la loro dignità.
Estratto da Il Giornale del 20/01/04 a cura di Pambianconews