''Se il giornalista fosse arrivato cinque minuti prima, avrebbe trovato Tom Ford a colloquio con Armani e prima ancora con Miuccia Prada!'': con questa battuta, l'entourage dello stilista texano commenta l'articolo del Giornale che ieri, da un aperitivo amichevole tra Ford e Valentino, ha dedotto un prossimo accordo tra i due. Tutto è nato dal tradizionale cocktail che il mensile maschile Gq organizza, alla vigilia delle sfilate di Milano Moda Uomo: domenica sera, per un drink, negli eleganti saloni del Four Seasons, sono passati un po' tutti gli stilisti, i capi azienda, gli investitori pubblicitari, i giovani e affascinanti modelli. Il bel 42enne Ford, che ad aprile lascerà la direzione artistica del gruppo Gucci, è stato più che mai il divo della serata, coinvolto in colloqui affettuosi con molti colleghi.
Comunque, nè il gruppo Marzotto, proprietario della Valentino, nè i vertici della maison sembrano essersela presa a male. L'amministratore delegato della Valentino, Michele Norsa, oltre a smentire con l'Ansa la notizia di trattative o accordi con Ford, aggiunge anche una battuta: ''non ci offende affatto che si associ il nome di Ford, che è un personaggio straordinario, con quello di Valentino, anzi ci fa piacere! Capiamo benissimo tra l'altro che, con le sfilate maschili, i giornali abbiano difficoltà a trovare notizie appetitose, e poi ci sono tante di quelle voci in giro…!''.
Per il resto ''io sono molto soddisfatto, sottolinea Norsa, di come stiamo lavorando tutti insieme nella Valentino. Avevamo previsto una crescita dell'8%, chiudiamo invece il 2003 con +10% di fatturato che sale a oltre 150 milioni di euro (136 nel 2002)''. Per il 2004, invece, le preoccupazioni riguardano piuttosto ''il rafforzamento dell'euro e la penalizzazione dell' Europa, con il rischio che si rafforzi l'asse Asia-Usa. L'Europa, sottolinea Norsa, vive anche una crisi generale dei servizi che rischia di emarginarla dalla ripresa dei flussi turistici e commerciali''.
Estratto da Ansa.it del 14/01/04 a cura di Pambianconews