Il distretto della calza che fa capo a Castel Goffredo sta perdendo colpi. Il motivo, che viene individuato da molti operatori, è la concorrenza a basso prezzo che sui mercati internazionali viene esercitata dal sistema Cina. Le grandi aziende tagliano le commesse alle aziende esterne e questo porta le microaziende, soprattutto artigianali, a chiudere o a ridurre il personale. Negli ultimi sei anni il numero di imprese artigiane nell'area di Asola, che comprende Castel Goffredo, è sceso da 350 a 300 e l'occupazione si è quasi dimezzata.
Da alcune settimane si parla di un interesse di investitori cinesi per un ingresso nel distretto castellano, tramite l'acquisto di un'azienda oppure attraverso intese commerciali che portino comunque allo sfruttamento di marchi italiani.
Estratto da Finanza & Mercati del 09/12/03 a cura di Pambianconews