La definizione dei nuovi accordi è in calendario per martedì 25 novembre. Quando lo stilista Alviero Martini e l'imprenditrice Luisa Angelici si incontreranno per apporre le firme al riassetto azionario e ai nuovi patti della maison milanese nota per il marchio Prima classe: cioè valigeria, pelletteria e abbigliamento griffato con antiche carte geografiche. In breve, la Final della Angelini, che già ha investito 15 milioni per l'attuale 49,9%, salirà a un'ampia maggioranza della Alviero Martini spa, mentre lo stilista-fondatore scenderà dal 50,1% a una quota più ridotta conservando la guida creativa.
Dietro il passaggio del controllo c'è l'andamento deludente dei due flagship store di New York (250 metri quadrati sulla Madison avenue, inaugurati un mese dopo l'attentato alle Torri gemelle) e di Orlando in Florida (200 metri quadrati aperti un anno fa). Investimenti che hanno mandato in rosso i conti, tanto che la Alviero Martini si trova a dover ricostituire il capitale per perdite a fronte di ricavi fermi ai livelli del 2002 (erano 21,5 milioni).
Estratto da Il Mondo del 21/11/03 a cura di Pambianconews