Luxottica ha registrato nel terzo trimestre 2003 un calo dell'utile netto del 12,8% a 74,4 milioni di euro, mentre il fatturato consolidato è sceso, a cambi correnti, del 6,3% a 694,5 milioni, ma il gruppo conferma le stime per il 2003 e per il 2004, anno in cui prevede di tornare a una crescita di utile e fatturato intorno al 15%. Nei primi nove mesi dell'anno il fatturato a cambi correnti è sceso del 15,8%, mentre l'utile netto si è attestato a 207,7 milioni.
''La congiuntura economica rimane difficile, ha commentato il presidente di Luxottica Group Leonardo Del Vecchio, e il dollaro è sempre debole e estremamente volatile ma i fattori che avevano influenzato i risultati dei primi sei mesi del 2003, si stanno progressivamente attenuando''.
Per la società inoltre ''la commercializzazione delle collezioni Versace, Prada, Miu Miu e Ray Ban vista ha compensato, a partire dal mese di settembre, gli effetti negativi legati alla scadenza della licenza Armani''. Con il rafforzamento del portafoglio marchi e l'acquisizione della catena australiana Opsm Luxottica conta infine di raggiungere le previsioni di crescita per il periodo 2003-2004.
Estratto da Ansa.it del 29/10/03 a cura di Pambianconews