Poltrona Frau passa di mano. La maggioranza del gruppo, tra i leader in Italia nel settore del design, passa a Charme, il fondo di private equity italiano, creato da Montezemolo e Della Valle, insieme ad altri imprenditori. Secondo fonti di ambienti finanziari «le trattative che sono state lunghe e discusse» starebbero per giungere al termine. «Dovrebbero giungere a conclusione entro una quindicina di giorni». Se la trattativa andrà a buon fine, come tutto fa credere, rappresenterà la seconda grossa acquisizione fatta nel settore dell'arredo italiano dopo quella di poco meno di un anno fa fatta dal fondo Opera quando acquisì la maggioranza di B&B, altra società italiana leader nel design.
In quanto a Poltrona Frau, presieduta da Franco Moschini, rappresenta un pezzo importante di storia del design italiano, piemontese di nascita, che data 1912, e naturalizzata marchigiana. La produzione di divani e accessori per gli arredi domestici rappresenta il 60% del business del gruppo. L'altra parte è rappresentata da grosse forniture, quello che in gergo i mobilieri chiamano contract. Alla Frau fanno gli interni in pelle per auto e aerei di lusso. Per esempio adesso hanno fatto le sedute del 747 che sono aerei lussuosissimi, per le linee aeree giapponesi, su un progetto dell'architetto Ross Lovergrove. Fanno gli interni per la Maserati, la Ferrari, la Bmw, per le ammiraglie della Lancia e del gruppo Volkswagen.
Tra le forniture più prestigiose le poltrone fatte per Getty Center Museum di Los Angeles, per il parlamento europeo a Strasburgo, per il Guggenheim Museum a Bilbao, o per il British Museum di Londra. Un altro fiore all'occhiello Poltrona Frau se l'è aggiudicato con l'acquisizione di circa un anno fa di Thonet Austria, storico marchio nell'industria del mobile internazionale, che ha chiuso il 2002 con un fatturato di 6,5 milioni di euro e che ha appena aperto un nuovo negozio di 800 metri quadri nel centro di Vienna.
Estratto da Affari & Finanza del 6/10/03 a cura di Pambianconews