S.T. Dupont diventerà ben presto una griffe di moda a 360 gradi. Il rebranding, iniziato con due nuove collezioni per uomo rispettivamente di pr�t-à-porter e sportswear, proseguirà con una linea di borse e accessori per donna.
L'obiettivo di Charles M. Jayson, presidente di Dickson North American, sussidiaria della Dickson Concepts International e presidente della S.T. Dupont (acquisita nel 1987 da Dickson Poon e quotata in Borsa nel 1996), è quello di valorizzare il marchio nel settore lusso e di raddoppiare il fatturato (attualmente di circa 287 milioni di dollari) nei prossimi cinque anni.
Tra i progetti di S.T. Dupont vi è anche una nuova immagine dei negozi partendo dal flagship di Parigi, al 58 di Avenue Montaigne, che resterà chiuso per restyling dal prossimo gennaio fino a primavera. Un nuovo look è in programma anche per gli altri 59 negozi, 190 in-store shop e 142 corner in department store presenti in circa 50 Paesi del mondo.
Nel mirino del management anche gli Stati Uniti, area che copre soltanto il 3% delle vendite globali della società francese, contro il 45% dell'Europa e il 40% dell'Asia. In Giappone, invece, la luxury company si è già attivata: in questi giorni ha siglato un accordo con la trade company Itochu per la distribuzione del ready to wear maschile su questo mercato.
Estratto da Fashionmagazine.it del 1/10/03 a cura di Pambianconews