«Un progetto di eccellenze che sarà completato nel 2009, a costo zero per il Comune di Milano». Gabriele Albertini, sindaco del capoluogo lombardo, ci tiene a sottolineare, oltre alla maestosità complessiva del progetto, l'aspetto finanziario del Progetto Garibaldi Repubblica-Città della moda, la riqualificazione di un polo centrale milanese rimasto nel limbo per 50 anni. Si tratta di un'area di ben 325mila metri quadrati, il cui valore di realizzazione oscillerà tra gli 850 e i mille milioni di euro, un progetto complesso per la pluralità delle parti in causa. Soprattutto un progetto che, a tre mesi di distanza dalla firma dei protocolli d'intesa con Regione e privati, muove già i primi passi concreti.
è stato poi definito l'architetto che coordinerà il master plan della Città della moda: si tratta di Cèsar Pelli, che ha realizzato alcuni dei più importanti progetti mondiali (il World financial center di New York, il North Terminal di Washington Dc, il Kuala Lumpur City Centre, il National museum of contemporary art di Osaka, per citarne alcuni). Le iniziative no profit sono state presentate da Beatrice Trussardi, vicepresidente della Fondazione Città della moda, che ha specificato che «il Modam raccoglie la vocazione del made in Italy e della città di Milano, per collocare la moda al centro delle connessioni tra i linguaggi del presente, dall'arte al design, passando per la comunicazione».
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Estratto da Il Sole 24 Ore del 1/10/03 a cura di Pambianconews