Il marchio di abbigliamento e accessori Quiksilver, ha chiuso il trimestre con un utile netto pari a 11,9 milioni di dollari (circa 10,5 milioni di euro). La sorprendente crescita della bottom line, dell'ordine del 35%, deriva da un sostanziale decollo del fatturato dopo la campagna acquisti compiuta lo scorso anno dalla società di Huntington beach, una delle spiagge più popolate di Los Angeles. Grazie al take-over di Beach street, proprietario e gestore di 26 punti vendita del marchio, e dei licenziatari australiani e giapponesi, il fatturato di Quiksilver alla fine del terzo trimestre è volato infatti del 44% a quota 251,5 milioni di dollari (circa 222,8 milioni di euro).
«Il portafoglio ordini per il periodo delle festività di fine anno è in aumento dell'11%», ha annunciato Robert McKnight, presidente e amministratore delegato di Quiksilver, «nei mercati americani abbiamo registrato un +9%, mentre in quelli europei siamo arrivati a un +14%. Anche per l'inizio dell'anno le notizie sono buone. A giudicare dalle fiere appena concluse, il mercato si è mostrato infatti molto entusiasta per le nostre collezioni estive».
A cura di Pambianconews