La semestrale di Ratti conferma il momento di impasse vissuto dal gruppo comasco. Gli interventi a favore della riduzione dei costi non sono bastati infatti ad assorbire una flessione dei ricavi del 13% rispetto allo stesso periodo di un anno fa. Il fatturato è sceso a 47,7 milioni di euro dai 54,9 del primo semestre 2002. Il risultato netto è negativo per 6,5 milioni di euro (la perdita al 30 giugno 2002 era di 4,2 milioni di euro). Le previsioni sull'anno non lasciano spazio all'ottimismo.
#'Da quanto si può desumere dall'andamento del fatturato e degli ordinativi alla data odierna, si legge nel comunicato diffuso dalla società, le vendite di fine anno dovrebbero assestarsi su un livello complessivamente inferiore a quello del 2002, pur con scostamenti inferiori rispetto al primo semestre''. #'Pertanto, conclude la nota, la flessione di fatturato non consente di prevedere un miglioramento dei risultati economici del gruppo rispetto all'esercizio precedente''.
Estratto da Fashionmagazine.it del 11/09/03 a cura di Pambianconews