Il Messico accusa Zara di contrabbando: il marchio controllato da Inditex, il colosso spagnolo dell'abbigliamento a basso costo esporterebbe sotto etichetta europea capi realizzati in Cina.
Secondo quanto riporta Cinco Dias, il quotidiano economico finanziario iberico, le autorità messicane hanno aperto un'indagine che, in dieci mesi, potrebe portare alla caduta del diritto di esportazione in Messico dell'azienda europea.
Nel frattempo Inditex perderà il diritto di usufruire del regime di tassazione preferenziale sull'import definito dagli accordi bilaterali con l'Unione Europea (dazio del 5% contro 35%).
Dall'azienda spagnola confermano l'avvio dell'inchiesta e l'innalzamento del tasso fino a fine indagine, tuttavia negano ogni irregolarità in merito al proprio export in Messico.
Le vendite di Inditex nel Paese americano si aggirano sui 300 milioni di euro. Il Gruppo realizza l'80% della produzione in Europa (65% in Spagna) e solo il 20% in Oriente.
Estratto da Finanza & Mercati del 28/08/03 a cura di Pambianconews