I conti del colosso francese Rhodia sono peggiorati nel secondo trimestre 2003: le perdite di periodo hanno raggiunto gli 87 milioni di euro, rispetto all'utile di 24 milioni dello stesso periodo del 2002. In flessione anche le vendite, che hanno sofferto del rafforzamento dell'euro e dell'incremento dei prezzi delle materie prime.
I ricavi totali di periodo sono diminuiti del 20,6% a 1,4 miliardi di euro (-0,9% a cambi costanti). Le unità attive nei settori elettronica, automotive e fibre (comprese quelle in poliammide), in particolare, hanno subito nel loro complesso una riduzione delle vendite dell'11,6%, scese a 407 milioni di euro. L'utile lordo della divisione, a 30 milioni di euro, si è più che dimezzato rispetto al valore realizzato nel secondo trimestre del 2002.
Il profitto lordo totale di Rhodia, sceso a 123 milioni di euro, ha subito una contrazione del 45,8% rispetto all'analogo periodo dello scorso anno, anche se è aumentato del 9,8% rispetto al primo trimestre 2003, grazie a una riduzione dei costi per 38 milioni di euro. In miglioramento, per 160 milioni di euro, anche la situazione debitoria del trimestre.
Estratto da Fashionmagazine.it del 28/07/03 a cura di Pambianconews