Gli analisti non credono ad un sostanziale recupero di utili e vendite del gruppo Gucci entro fine anno, diversamente da quanto sostiene il management.
Nell'ultima analisi sulla società Credit Suisse First Boston ha mantenuto il rating operativo a neutral mentre ha tagliato le stime del profitto operativo del 14,3% per il 2003 e dell'8,2% per il 2004. Un giudizio che riflette soprattutto l'andamento negativo del primo trimestre e l'effetto cambio.
Per quanto riguarda l'utile netto per azione gli analisti della Credit Suisse prevedono un taglio dei risultati ancora più corposo: del 20,5% a 2,60 euro per il 2003 e del 22,8% nel 2004 a 3,04 euro. Questo a causa dell'impatto degli interessi netti e della tassazione sulla distribuzione di cash agli azionisti prevista per il prossimo ottobre. Comunque gli analisti ricordano che l'anno prossimo gli azionisti di Gucci riceveranno un pagamento cash di 13,5 euro per azione, pari al 15,6% della quotazione del titolo al 10 luglio.
Dopo i risultati molto deludenti del primo trimestre Domenico De Sole, presidente e amministratore delegato del gruppo Gucci si è affrettato a dichiarare che «dopo un primo trimestre finanziario molto difficile, registriamo un grande miglioramento negli ultimi mesi e il nostro gruppo avrà fortissimi profitti come negli anni passati. Avrà un ottimo 2003». Gli analisti esprimono qualche riserva sulle aspettative del management in una ripresa nella stagione autunnale, dicendo che non ci sono ancora segnali oggettivi che la prossima stagione possa andare in questo modo.
Estratto da Affari & Finanza del 21/07/03 a cura di Pambianconews