E' di lunedì la notizia che il jeans maker VF Corporation (marchi Lee, Wrangler, The North Face e altri) si è aggiudicato Nautica Enterprises per oltre 585 milioni di dollari. A seguito di questa operazione l'investment company statunitense Barington, che controlla il 3,1% di Nautica, ha deciso di ritirare le candidature di due suoi rappresentanti per il board della società, il cui ingresso è sempre stato malvisto dall'attuale management.
I problemi con la Barington, che nei giorni scorsi hanno influenzato il corso del titolo Nautica quotato sul Nasdaq, risalgono ai primi di giugno, quando il gruppo aveva manifestato l'intenzione di fare entrare nel board tre suoi rappresentanti in occasione dell'assemblea annuale degli azionisti, allora in calendario per il prossimo 8 luglio (attualmente il meeting è stato posticipato a data da destinarsi).
Il management di Nautica ha sempre espresso il proprio sfavore nei confronti di questa iniziativa. Verso la fine del mese una delle tre candidature proposte per l'esecutivo era stata ritirata spontaneamente. La stessa Nautica aveva dichiarato che nessuno dei due candidati rimasti dimostrava un'esperienza specifica nel settore abbigliamento e attività affini.
Estratto da Fashionmagazine.it del 8/07/03 a cura di Pambianconews