Le forti cadute produttive della prima parte del 2002 hanno lasciato tracce evidenti nel consuntivo annuale dell'industria tessile-laniera italiana. Le difficoltà continuano nel 2003 mentre la ripresa potrebbe iniziare con la campagna invernale 2004-2005. I dati economici sono stati diffusi da Pitti immagine filati che domani alla Fortezza da Basso di Firenze apre la sua 53ma edizione. Nel 2002 si è registrato un calo del fatturato del 13,9% rispetto all'anno precedente. Il culmine del rallentamento della domanda tessile ha coinciso con la campagna ordini invernale 2002-2003 che si è chiusa con flessioni, in termini di quantità, superiori al 12% sul mercato domestico e al 5% per le fonti estere.
In particolare il comparto della filatura laniera italiana ha archiviato il 2002 con un calo della produzione settoriale fra i più consistenti della storia recente di questa industria. In termini di crescita produttiva, si è infatti trattato del peggior risultato dal 1996. Le esportazioni hanno perso terreno a un ritmo del 14,5%. Le difficoltà che hanno interessato i settori della maglieria e dell'abbigliamento in tessuto made in Italy non hanno consentito di compensare la riduzione della domanda estera, poiché la capacità di assorbimento del mercato interno si è ridotta dell'11.5%.
Rispetto alle flessioni registrate sul fronte delle vendite, gli effetti sui bilanci aziendali del 2002 sono stati, in media, più pesanti a causa dello stress sui margini unitari provocato dall'avvenuta flessione dei listini di vendita (causata dalla debolezza della domanda e dalla necessità di difendere le proprie quote di mercato) in un contesto di prezzi delle materie prime in aumento (+20% circa dall'inizio del 2002).
I destini del 2003 sono quindi in buona parte già scritti: si tratterà di un altro anno difficile anche se il bilancio sarà meno pesante rispetto a quello del 2002. L'appuntamento con la ripresa è rimandato verosimilmente alla prossima campagna invernale, quella per il 2004-2005 che si apre, per la filatura, con questa edizione di Pitti Immagine.
Estratto da Ansa.it del 2/07/03 a cura di Pambianconews