La stampa finanziaria ipotizza che un pool di banche, guidato da Ubm, sia pronto a concedere un finanziamento a Finanziaria Coin Srl (socio di controllo del gruppo Coin) e ad altre quattro società di famiglia, in vista dell'aumento di capitale che potrebbe essere varato entro breve. In attesa del cda di venerdì prossimo, nessuna conferma né smentita in proposito. #'Non è detto che nel corso del cda di questa settimana sia approvato l'aumento di capitale'', fanno sapere fonti vicine al gruppo della grande distribuzione di abbigliamento, aggiungendo che dipenderà molto dal fatto che la famiglia raggiunga o meno un accordo con le banche.
Secondo alcune voci di stampa, Unicredit banca mobiliare (Ubm) sarebbe alla guida di un gruppo di banche per concedere un finanziamento di 80 milioni di euro a Finanziaria Coin Srl e ad altre quattro società di famiglia, che garantirebbe la ricapitalizzazione per la parte che i Coin si sono impegnati a sottoscrivere. Finanziaria Coin Srl, in possesso del 59,11% del capitale del gruppo Coin, è la ex Sas che raccoglie le partecipazioni delle famiglie di Vittorio e Piergiorgio Coin. Quanto alle altre quattro realtà, che complessivamente rappresentano il 17,396% delle quote, si tratta di Grecale Ss, Maestrale Ss, Scirocco Ss e Libeccio Ss, frutto della scissione, avvenuta a marzo, di Fincoin Ss. In particolare, Vittorio Coin è il socio di maggioranza di Grecale e Maestrale, mentre Piergiorgio è l'azionista principale di Scirocco e Libeccio.
Appesantito dai conti negativi delle attività in Germania, il 2002 della società presieduta da Alessandro Pedersoli si è chiuso con una perdita pretasse di 56,1 milioni di euro.
Alcuni analisti sono però pronti a scommettere su un nuovo corso per Coin (-53% la performance delle azioni da inizio anno), che vede i figli di Piergiorgio e Vittorio (rispettivamente Marta e Piero) alla vicepresidenza del cda, dopo la sospensione dei dissidi fra i fratelli.
Estratto da Fashionmagazine.it del 25/06/03 a cura di Pambianconews