Il 2003 non sarà per l'export italiano un ''anno particolarmente felice'', i dati di previsione sono stati rivisti al ribasso e ''difficilmente si scosteranno dai numeri del 2002''. Anzi, per essere più espliciti, ''sarebbe già in buon risultato se la crescita dell'export arrivasse al 2%'', mentre le previsioni di ripresa del nostro export ''vanno rinviate al 2004''. E' questa l'opinione del presidente dell'Ice, Beniamino Quintieri, interpellato a margine di un convegno sul made in Italy. Quintieri ha quindi sottolineato che le maggiori preoccupazioni provengono non tanto dalla forza dell'euro, quanto ''dall'andamento dei consumi e degli investimenti''.
Circa poi l'adozione da parte del governo di misure di sostegno ai consumi, Quintieri ha sottolineato che la loro validità ''è tutta da verificare'' nel senso che per ottenere un risultato valido occorre ''aiutare i consumi con azioni strutturali. ''Non credo nelle iniziative congiunturali'' ha detto Quintieri.
Estratto da Asca.it del 5/06/03 a cura di Pambianconews