Per anni la guerra tra Francois Pinault e Bernard Arnault, divisi dal pomo della discordia del controllo di Gucci, si è trascinata attraverso codici, carte bollate e tribunali. Ora si è trasferita sulla carta stampata: la lotta tra i due signori del lusso d'oltralpe, ha infatti coinvolto anche La Tribune, quotidiano che appartiene ad Arnault, patron di Louis Vuitton: il gruppo di giornalisti possessori di azioni ha infatti rassegnato in blocco le dimissioni per protestare contro l'eccessiva copertura dedicata al libro «Francois Pinault: l'empire menace».
La tesi dell'opera in questione è quella che Gucci manderà alla rovina l'acquirente Ppr, così come l'acquisto di Seagram ha seriamente danneggiato Vivendi Universal. Una conclusione che certo non dispiacerebbe a un Arnault che ancora non ha digerito la sconfitta sul fronte della griffe italiana. Secondo i giornalisti dimissionari, con il risalto dato al libro, La Tribune ha perso «onore e credibilità».
Estratto da Finanza & Mercati del 22/05/03 a cura di Pambianconews