Pinault-Printemps-Redoute ha emesso ieri un bond convertibile da 960 milioni destinato a finanziarne la progressiva scalata a Gucci. Il colosso francese della distribuzione, che punta ad affermarsi nel settore del lusso, ha deciso di incrementare nella giornata il valore del prestito giocando su un favorevole rimbalzo del titolo in Borsa e sul buon momento del mercato obbligazionario. Il premio di conversione è stato fissato tra il 38 e il 43% a gennaio 2008.
Il bond consentirà al gigante transalpino, «di diversificare le fonti di finanziamento, ha spiegato Serge Weinberg, presidente di Ppr, e di ristrutturare il debito». Inoltre, cosi facendo il gruppo francese raccoglie liquidità per conquistare il 70% di Gucci entro la fine dell'anno (oggi Ppr è al 63% circa), ammortizzando in prospettiva la put in mano agli azionisti della griffe italiana, in scadenza ad aprile 2004 a 101,5 dollari.
Estratto da Finanza & Mercati del 14/05/03 a cura di Pambianconews