Nuovo indirizzo moscovita per Baldinini che lo scorso 28 aprile ha inaugurato le sue nuove vetrine affacciate sulla Tverskaya, la via della moda della capitale russa. L'operazione rappresenta un chiaro segnale su quali siano le strategie della griffe calzaturiera controllata dal gruppo Burani. Proprio quello dell'ex Unione Sovietica è un mercato che per Baldinini rappresenta un'importante area strategica per il futuro, soprattutto in virtù dei proventi (+30%) maturati nel corso dell'ultimo esercizio (2002). Già nello scorso mese di agosto, la casa di San Mauro Pascoli (Fo) aveva aperto un monomarca a Ekatiremburgo, città poco nota in occidente, ma importante snodo commerciale dell'est europeo.
Entro la prossima estate, Baldinini interverrà con forza su Milano ristrutturando la boutique di via Monte Napoleone e inaugurando un nuovo punto vendita dedicato alle collezioni uomo in via Verri. L'obiettivo è dunque quello di proseguire nell'espansione di un marchio che nel 2002 ha fatturato circa 22 milioni di euro con un utile operativo di 1,1 milioni di euro, e che nel primo trimestre 2003 ha segnato un balzo in avanti del 22%, dato che sottolinea le previsioni di crescita annunciate dalla casa guidata da Gimmi Baldinini.
Estratto da Modaonline.it del 7/05/03 a cura di Pambianconews