Nautica Enterprises ha deciso di chiudere gli uffici in Europa, un mercato che rappresenta meno del 2% delle vendite globali della società, e di far gestire il business nel Vecchio continente dalla controllata Nautica Apparel, divisione del gruppo con sede a New York che segue il licensing a livello globale.
La strategia del gruppo americano (marchi Nautica, Nautica Competition, Nautica Jeans Company, Earl Jean, John Varvatos, E. Magrath e Byron Nelson) in Europa, che ha intenzione di rilasciare nuove licenze, è volta a ridurre gli investimenti finanziari e al contempo ad ampliare in quest'area la quota di mercato dei marchi di casa. Il progetto, guidato da Christopher Heyn, presidente di Nautica Apparel, prevede che l'azienda di abbigliamento greca Ridenco mantenga le licenze dei brand Nautica per i mercati della Grecia, della Turchia e dell'Europa dell'Est.
I programmi futuri della controllata di Nautica Enterprises potrebbero coinvolgere anche l'Italia, la Spagna e il Portogallo.
Dopo l'addio al quartier generale in Germania, il processo di trasferimento del business europeo terminerà probabilmente nel secondo semestre del 2004, con la chiusura degli uffici in Francia e Regno Unito. Il tutto costerà al gruppo tra i 6 e i 7 milioni di dollari di oneri straordinari netti.
Estratto da just-style.com del 8/04/03 a cura di Pambianconews