Gucci Group N.V. (Euronext Amsterdam: GCCI.AS; NYSE: GUC) ha annunciato oggi i risultati finanziari per il quarto trimestre e l'anno fiscale conclusosi il 31 gennaio 2003.
Sintesi dei principali risultati
– Per l'intero anno 2002, l'utile netto per azione diluito di Gucci Group di 2,21 Euro e il margine operativo prima dell'ammortamento per avviamento di Gucci Division del 29,1% hanno superato le previsioni: un eccellente risultato alla luce delle difficili condizioni economiche dell'ultimo trimestre.
– Nel quarto trimestre, i ricavi di Gucci Group sono saliti a 714,8 milioni di Euro da 703,4 milioni di Euro e l'utile netto per azione è passato a 0,93 Euro da 0,92 Euro.
– Nel quarto trimestre, Gucci Division ha raggiunto un eccellente margine lordo del 71,8% e un margine operativo prima dell'ammortamento per avviamento del 34,7% (massimo storico).
– Per l'intero anno 2002, Yves Saint Laurent ha registrato una performance eccezionale, con una crescita del 75,3% nelle vendite dirette, pari a 83 milioni di Euro, e una crescita del 270% nelle vendite di pelletteria.
– Per l'intero anno 2002, YSL Beauté ha incrementato le vendite e ha raggiunto un margine eccellente in un periodo difficile per il settore dei profumi di alta gamma grazie alla crescita dei profumi e cosmetici a marchio Yves Saint Laurent, al lancio di nuovi prodotti e ai benefici derivanti da una distribuzione più controllata e selettiva.
– Per l'intero anno 2002, i ricavi di Bottega Veneta hanno registrato un incremento del 69,1% a cambi costanti, accelerando la crescita nel quarto trimestre (+90,5%).
– Nel corso del 2002 Gucci Group ha continuato a investire in maniera significativa nei suoi marchi, destinando circa 290 milioni di Euro alla comunicazione e 220 milioni di Euro all'apertura e al rinnovo dei negozi a gestione diretta. Tra gli altri, sono stati aperti flagship a Parigi, New York e Milano per Gucci; Milano e Taipei per Yves Saint Laurent; Londra, Parigi e Milano per Bottega Veneta; Beverly Hills, New York e Londra per Sergio Rossi; Tokyo Ginza, Londra e Milano per Boucheron; New York per Balenciaga, Stella McCartney e Alexander McQueen.
Domenico De Sole, Presidente e Amministratore Delegato di Gucci Group N.V., ha commentato: #'Questo è stato un anno di investimenti importanti per lo sviluppo dei nostri marchi. Sono soddisfatto di quanto abbiamo raggiunto e in particolare della performance del Gruppo che ha tenuto nonostante il rallentamento della domanda di beni di consumo, la crescente incertezza politica e la debolezza dell'economia globale.
Gucci Division ha continuato a essere fortemente redditizia: nel quarto trimestre ha raggiunto il massimo storico del 35% circa di margine operativo prima dell'ammortamento per avviamento; per l'anno ha conseguito il 29%. Questo risultato è un tributo al nostro approccio disciplinato nella gestione del business in momenti difficili, attraverso la riduzione dei costi e un'adeguata gestione del magazzino. Abbiamo ridotto, infatti, sia i saldi sia le spese operative, pur continuando a sostenere il marchio Gucci.
Yves Saint Laurent ha realizzato una performance eccezionale, aumentando del 75% le vendite dirette nel corso dell'anno e raddoppiando le vendite indirette nel quarto trimestre. Questi risultati, uniti a una forte performance negli accessori, hanno portato a un miglioramento significativo del margine lordo che ha raggiunto quasi il 60%.
Il management di YSL Beauté è riuscito a trarre vantaggio dal riposizionamento di Yves Sain Laurent per rafforzare il business dei profumi e cosmetici del marchio e per ottenere una crescita dei ricavi del 16% a cambi costanti nel quarto trimestre.
Nel corso dell'anno ciascuno dei nostri marchi ha generato grande interesse nella stampa e una forte domanda da parte della distribuzione. In particolare, Yves Saint Laurent è comparso sulle copertine di oltre 100 riviste di moda negli ultimi dodici mesi. Inoltre, la collezione Autunno-Inverno 2003 di Tom Ford per Gucci, nei negozi dal prossimo giugno, ha ricevuto recensioni e risposte da parte del trade tra le più entusiastiche degli ultimi anni. Anche gli altri marchi del Gruppo hanno generato un'ottima copertura stampa e hanno ottenuto un importante apprezzamento commerciale per le collezioni dell'Autunno 2003 presentate di recente.
Manteniamo un atteggiamento di cautela per la primavera, poiché continuiamo a vedere uno scenario carico di incertezze, con una persistente volatilità sui mercati globali acuita dallo scoppio della guerra. Il management rimane impegnato a garantire una migliore performance in tutte le nostre attività. Siamo fermamente convinti che le ottime collezioni in arrivo nei negozi e il rafforzamento delle reti distributive di tutti i nostri marchi ci consentano di posizionarci bene per crescere non appena l'economia mondiale riprenderà slancio e il settore turistico tornerà alla normalità.
Per ulteriori informazioni visitate www.guccigroup.com